L’ adesione alla Rete Trentina delle Scuole che Promuovono Salute comporta l’impegno ad intervenire, nel corso di ogni anno scolastico, in un’area tematica a scelta e, all’interno di quest’area, ad intraprendere almeno un’azione per ognuna delle 6 componenti in cui si articola l’“Approccio scolastico globale”.
Gli obiettivi riguardano congiuntamente sia l’ambito educativo sia quello della salute; le azioni sono finalizzate a promuovere il benessere fisico, mentale e sociale delle studentesse e degli studenti.
Perché è importante l’adesione alla Rete?
Le evidenze suggeriscono che:
• i risultati di salute ed educativi migliorano se la scuola utilizza l’approccio “scuola che promuove salute” per affrontare le questioni relative alla salute in un contesto educativo;
• le azioni basate su molteplici determinanti di salute sono più efficaci nell’ottenere risultati di salute ed educativi, rispetto agli interventi svolti solo in classe o agli interventi singoli;
• i fattori che incidono sull’apprendimento sono influenzati prevalentemente da fattori socio-emotivi, come ad esempio interazioni studente-insegnante e insegnante-insegnante, cultura della scuola, clima di classe, rapporti con il gruppo dei pari;
• i fattori socio-emotivi sono fondamentali per il modo in cui opera una scuola che promuove salute e per come le scuole raggiungono i loro obiettivi educativi e di salute;
• un approccio globale alla scuola, in cui vi è coerenza tra le politiche della scuola e le pratiche che promuovono l’integrazione sociale e l’impegno a livello educativo, facilita realmente i risultati in termini di apprendimento, aumenta il benessere emotivo e riduce i comportamenti a rischio per la salute.
Progettualità IC ARCO a.s. 2024-2025
L’area tematica scelta dall’IC ARCO è l’Alimentazione.
Obiettivi
- rendere consapevoli le alunne/i e le famiglie dell’importanza di uno stile alimentare sano e bilanciato per favorire la crescita e l’apprendimento;
- aumentare il consumo giornaliero di frutta e verdura;
- diminuire il consumo di bibite zuccherate, dolci e cibi contenenti zuccheri eccessivi.
1. Policy scolastica per la promozione della salute
L’Istituto nel corso dell’anno si impegna a implementare la sezione del Progetto d’Istituto dedicata all’area salute e benessere e, nello specifico, le progettualità e le attività dedicate alla promozione della sana alimentazione.
Nell’Istituto è attivo un gruppo di lavoro salute e benessere, con compiti di programmazione e valutazione delle progettualità attive per i diversi gradi scolastici e alla realizzazione degli obiettivi promossi dalla Rete delle Scuole che Promuovono Salute. Il gruppo opera per segmento, nel rispetto delle specificità della scuola primaria e della scuola secondaria, e in modo collegiale. Al gruppo di lavoro possono essere invitati a partecipare come referenti esperti che operano sul territorio, quali pediatri e operatori sanitari.
Tutti i progetti educativi sono esplicitati nel Piano annuale di lavoro dei Consigli di classe, deliberati dal Collegio se non inseriti nel Progetto d’Istituto, e presentati ai responsabili delle alunne e degli alunni.
2. Ambiente fisico e organizzativo
La scuola promuove una sana alimentazione negli ambienti scolastici attraverso l’affissione negli spazi comuni di cartelloni, materiale grafico e informativo sul tema dell’alimentazione sana. Il personale docente consuma il pasto con le studentesse e gli studenti; in tutte le scuole primarie è promossa la consumazione della frutta durante l’intervallo del mattino.
Nelle scuole primarie di Romarzollo e “G. Segantini”, inoltre, è attiva una convenzione con il Banco Alimentare Trentino A.A. onlus per il ritiro delle eccedenze alimentari. L’onlus ritira le eccedenze abbattute e conservate secondo le dovute procedure di sicurezza alimentare e provvede a donarle ad enti caritatevoli e/o gruppi di persone bisognose.
Nel corrente anno è in programma l’eliminazione del distributore snack per i docenti e schermatura distributore bevande.
3. Ambiente sociale
La scuola crea le seguenti occasioni per promuovere la sana alimentazione durante l’orario scolastico con la partecipazione delle famiglie e/o comunità:
– merenda con i genitori SP, in collaborazione con Risto3 e Servizio Istruzione della Comunità di Valle;
– uscite sul territorio per esplorare l’ambiente circostante e scoprire i prodotti e le coltivazioni locali;
– letture, brainstorming e laboratori sull’alimentazione (ulivi, castagne per la SP; visita Molino Pellegrini per le classi prime SSPG).
Materiali informativi sono disponibili per docenti, studenti e responsabili degli alunni nelle sedi delle diverse scuole e accedendo al seguente archivio digitale.
Le famiglie sono informate rispetto alle attività proposte, che trovano evidenza anche tramite sito istituzionale della scuola.
4. Competenze individuali e capacità d’azione
Le attività proposte permettono agli studenti di acquisire, in funzione all’età, le conoscenze, le competenze e le esperienze necessarie per sviluppare delle capacità e intraprendere delle azioni volte a migliorare la salute e il benessere.
Il conseguimento di competenze e life skills è sostenuto dall’azione congiunta di diversi percorsi, che integrano quanto pianificato per la promozione dell’attività motoria nel contesto scolastico. Si rimanda a tal fine ai percorsi di educazione alimentare e a quelli che sostengono il benessere personale, l’accettazione del proprio corpo, la lettura delle proprie emozioni e le competenze relazionali.
Per quanto attiene la promozione della sana alimentazione, la scuola promuove la conoscenza della piramide alimentare e/o del piatto della salute con i seguenti percorsi:
– decalogo della sana alimentazione (classi I-II SSPG);
– incontro con nutrizionista Risto 3 (classi prime SP).
La scuola realizza programmi di educazione alimentare incentrati sulle life skills e, nello specifico, prevede il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse nella progettazione e realizzazione delle azioni del percorso (realizzazione materiale informativo, attività di peer-tutoring classi seconde SSPG; comunicazione tra pari sul menu del giorno in mensa SP).
Sono programmati inoltre momenti conviviali: condivisione merende sane, assaggi salutari (programma frutta a scuola)
I metodi e le tecniche interattive usate nei progetti sono: Metodo della peer education- Lavoro di gruppo – Cooperative learning – Produzione di materiali- Brainstorming.
La scuola realizza le seguenti attività didattiche teorico/pratiche per promuovere gli alimenti salutari:
– frutta a scuola a merenda SP;
– Latte Trento: “Dalle Mucche ai formaggi” (SP Romarzollo – SP Massone);
– intervento in aula sulla stagionalità (classi II SP Segantini);
– Lettura consapevole etichette (classi V SP e II SSPG)
– APPA “Facciamone di cotte e di crude” (classi III SP);
– decalogo della sana alimentazione (attività peer tutoring classi I-II SSPG);
– APPA “Il gusto del Sapere il Sapere del gusto”(classi II SSPG)
– APSS “Peer …una vita con stile!” (classi III SSPG);
– Apicoltore Locale :”Progetto Api e Miele”;
– APPA: “Il lago inizia qui”;
– Analisi critica messaggi pubblicitari.
5. Collaborazione comunitaria
La scuola ha stabilito dei legami con partner territoriali, associazioni del terzo settore o gruppi locali per la promozione dell’educazione alimentare con le seguenti realtà:
– Comunità di Valle;
– Banco Alimentare Trentino A.A. onlus;
– Caritas di Arco;
– Liceo Maffei/altri istituti del territorio;
– Risto 3;
– Sat sezione Arco.
L’Istituto, inoltre, aderisce alle proposte promosse da APSS e APPA.
6. Servizi per la salute
L’Istituto si impegna a realizzare eventi informativi e formativi di accompagnamento rivolti alla comunità scolastica su dati, benefici, metodi e strumenti per favorire la promozione della sana alimentazione .
L’istituto promuove la partecipazione del personale scolastico ai corsi di formazione promossi dall’APSS in materia di promozione della salute.
Per maggiori informazioni
- consulta la Scheda informativa sul portate Vivoscuola
- consulta la Scheda informativa del Dipartimento Salute e politiche sociali
- consulta la scheda sintesi Stili di vita – dati OKKIO-HBSC_SPS 2023
- consulta i materiali informativi dell’Osservatorio epidemiologico APSS
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